Ciao a tutti!!!
Prima tappa, prima prova… ma che campionato è questo? se tutte le gare saranno come la prima, bhe!,
dovremo faticare tanto per stare davanti, io almeno!
Gara di Suzuka, impegnativa, auto l’Amuse, che consuma benzina, tanto, gomme ancora di più.
Sono partito dietro, sulla griglia, le qualifichè non sono andate benissimo, la tensione era alta,
avevo provato poco, due sim in croce, il setup fatto da Davide si è rivelato spettacolare, a lui
va un grande grazie, riuscire a portare quel bolide senza controllo è stato possibile, solo dopo,
il lavoro di GTD_Bannami che ha girato come un pazzo, per ore, alla fine ha sfornato il setting
perfetto, sembrava di andare sui binari!
Le bagarre, lo snake, il tornantino… sono tanti i punti dove perdere o guadagnare, il passo non
è facile da tenere, un piccolo errore, un contatto e il distacco da quelli davanti, aumenta.
I primi giri, sono stati di battaglia, tenevo molto a ridurre i consumi, fare 2 pit, usare le dure
a fine gara per un giro, fare quindi tutti i giri possibili, veloci, con medie e morbide.
Avevo un dubbio, su quale gomma usare alla partenza, ho scelto le morbide, fiducioso di riuscire
a liberarmi il più possibile, dalla confusione, cercare di avere un ritmo costante.
Ci sono riuscito al 90%, ho consumato benzina per un giro in più, per non perdere la strategia,
ho fatto 2 giri, al posto di uno, con le dure, cosa che mi ha portato ad un errore, all’ultimo
giro, che mi ha fatto perdere due posizioni. Finisco la gara nono, avevo la possibilità di ottenere
un risultato migliore nella griglia a fine gara, ma a livello di prestazione sono contento, mi sono divertito,
con un auto che prima del setup era ingovernabile, mi sono destreggiato tra mille difficoltà, alla
fine l’avevo domato, la bestia.
Lascio alle spalle questa gara e mi preparo per la prossima, con una nuova auto, in_Viper_ita
ed una nuova avventura con i GTDrivers.eu, con una nuova casa ed vecchie tradizioni, per sfruttare
fino alla fine GTSport, come sappiamo fare noi!!!
Bravi tutti i drivers in pista, il podio merità solo rispetto, per il ritmo costante e martellante,
impossibile essere li vicino, magari un giorno…complimenti ancora!!!
Alla prossima Renato.
linko piccolo video
